Scelte educative e culturali

“Nulla si può fare di più prezioso per il futuro del mondo che incoraggiare e sostenere tutte le istituzioni che prendono a cuore la crescita dei bambini”.

[Giovanni Paolo II]


La Mission della Scuola dell’Infanzia - Paritaria “Cesare Longhi” – Pieve Emanuele ha radici nei principi educativi di ispirazione cristiana che l’hanno contraddistinta nel tempo, conservando la tradizione di essere sempre attenta:
alla persona,
all’infanzia,
al contesto sociale,
alle nuove esigenze formative.

Essa si concretizza nell’attenzione
alla CRESCITA INTEGRALE di ogni bambino
come PERSONA
in RELAZIONE con se stessa e con gli altri.
Per questo le Insegnanti, laiche, operano in collaborazione con le famiglie e con le Istituzioni educative e scolastiche del territorio secondo i principi di:
ACCOGLIENZA, CONTINUITÀ.

I principi etico pedagogici che ispirano la mission

  1. Uguaglianza e diritto di scelta
    1. La scuola gestita da personale laico, nel rispetto dell’individuo e nel riconoscimento dell’uguaglianza, accoglie indistintamente bambini di etnie, lingue, culture e religioni diverse, aperti ad accettare il progetto educativo della Scuola favorendo l’apertura a tutti i ceti sociali.
    2. Per ovviare ai costi delle rette in caso di famiglie poco abbienti, è facoltà del Consiglio di Amministrazione, in attesa dell’auspicato finanziamento da parte dello Stato alle scuole non statali, di contribuire o sopperire a queste necessità.
  2. Imparzialità e regolarità
    1. L’azione educativa è opera di tutta la comunità scolastica: bambini, genitori, educatori laici.
    2. L’autorità è esercitata come servizio e si esplica nella autorevolezza che deriva dalla professionalità con cui ciascun componente persegue il raggiungimento dei propri obiettivi.
    3. La programmazione annuale garantisce la regolarità e la continuità dell’azione educativa.
  3. Scuola inclusiva
    1. “Accogliere tutti con uno sguardo per ciascuno”, l’accoglienza della persona nella sua irripetibile unicità è fondamentale per l’opera educativa proposta ai bambini.
    2. Siamo inoltre convinti che ogni bambino , abile o diversamente abile, ha diritto ad avere un progetto di vita che nasce sin dall’inizio della propria esistenza, continua e si arricchisce anche mediante la frequenza della scuola dell’infanzia intesa come luogo privilegiato di promozione integrale mediante l’incontro vivo e vitale con il patrimonio culturale, umano e sociale. L’idea di partenza è rispondere al bisogno di ciascun bambino di vedersi riconosciuto ed accolto, così com’è, senza timori e pregiudizi, evitando atteggiamenti dettati da compassione e buonismo.
      Scarica qui il PAI 2015/16 (Piano Annuale per l'Inclusione)
  4. Partecipazione, efficienza ed efficacia
    1. Ciascuna componente della comunità scolastica è chiamata a svolgere il proprio servizio con qualità e competenza.
    2. Lo spirito di collaborazione e di solidarietà è fondamento dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione formativa.
  5. Aggiornamento e libertà di insegnamento
    1. La scuola garantisce la qualità del servizio impegnandosi nella formazione permanente del personale usufruendo anche delle risorse del territorio.
    2. La condivisione dei principi educativi è l’elemento fondante sul quale viene redatta la programmazione dell’attività formativa.