Autonomia Organizzativa
In questa pagina si possono ottenere informazioni riguardanti i nostri Organismi, tutte le informazioni sulle nostre scelte metodologiche e didattiche, infine un resoconto della nostra documentazione.
Organismi
- Lo Statuto dell’Ente prevede i seguenti organismi dell’Associazione (art. 4):
- Assemblea soci
- Consiglio Direttivo
- Presidente
- 2. Lo Statuto art. 20 dichiara che: nella scuola sono istituiti ORGANI COLLEGIALI DI PARTECIPAZIONE analoghi a quelli previsti dalla Legislazione vigente.
Nella Scuola dell’Infanzia - Paritaria Cesare Longhi sono attivi:
- Consiglio di Gestione della Scuola Componenti:
- Il Coordinatore Educativo - Didattico
- Una Insegnante designata dal Collegio Docenti
- Due Rappresentanti eletti dei Genitori
- Un Rappresentante dell’Amministrazione Comunale
- Il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente
- Collegio Docenti: Il Collegio dei docenti è composta dalle insegnanti in servizio nella scuola ed è presieduto dalla coordinatrice. Il Collegio dei docenti:
- cura la programmazione dell’azione educativa e dell’attività didattica;
- formula proposte all’Ente Gestore della scuola, per il tramite della direttrice/coordinatrice, in ordine alla formazione e alla composizione delle sezioni, agli orari e all’organizzazione della scuola, tenendo conto del presente regolamento e del regolamento interno;
- valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia in rapporto agli obiettivi programmati;
- esamina i casi di alunni che presentano particolari difficoltà di inserimento, allo scopo di individuare le strategie più adeguate per una loro utile integrazione;
- sentiti gli altri Organi Collegiali e l’Ente Gestore, predispone il P:.O.F. da rendere pubblico, mediante consegna alle famiglie, all’atto dell’iscrizione.
Il Collegio dei Docenti si insedia all’inizio dell’anno scolastico e si riunisce almeno una volta ogni due mesi. Il segretario del collegio per la redazione dei verbali delle riunioni viene scelto dalla direttrice /coordinatrice tra i docenti presenti all’incontro. - Consiglio di Intersezione: Il Consiglio di intersezione è composto dai docenti in servizio nella scuola e da due genitori degli alunni per ogni sezione, scelti dalle rispettive assemblee, ed è presieduto dalla Coordinatrice della scuola che lo convoca, o da una docente, membro del consiglio sua delegata.
- Si riunisce in ore non coincidenti con l’orario di funzionamento della scuola, con il compito di formulare al Collegio dei Docenti e agli organismi gestionali della scuola proposte in ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative innovative finalizzate all’ampiamento dell’offerta formativa.
- Il Consiglio si riunisce, in via ordinaria, ogni due mesi.
- Le funzioni di segretario sono attribuite dal presidente ad una delle docenti presenti.
L’attività educativa-didattica è programmata e verificata dalle insegnanti di sezione , dall’esperta di lingua inglese e dal Collegio Docenti unitamente con la Coordinatrice.
La famiglia, di cui si riconosce il diritto prioritario all’educazione secondo l’art. 30 della Costituzione è parte attiva nelle organizzazione della vita scolastica e nell’attuazione della programmazione educativa didattica come indicato nelle funzione degli Organi Collegiali.
Scelte metodologiche e didattiche
L’attività didattica è strutturata secondo i “campi di esperienza” (Indicazioni Nazionali per i piani personalizzati delle attività educative nella Scuola dell’Infanzia) ambiti del fare e dell’agire del bambino, i settori specifici ed individuali di competenza nei quali il bambino conferisce significato alle sue molteplici attività, sviluppa il suo apprendimento e persegue i suoi traguardi formativi. Nel processo di insegnamento - apprendimento si riconosce la centralità del bambino.
I Piani Personalizzati hanno come punti fondanti:
- La Mission dell’Istituto
- Il P.O.F.
- Indicazioni per il Curricolo per la Scuola dell’Infanzia e per il primo ciclo di istruzione (M.P.I. Roma, settembre 2007)
- La situazione iniziale del gruppo classe
- I bisogni formativi dell’utenza.
Maturazione dell'identità | Conquista dell’autonomia | Sviluppo della competenza |
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Sviluppare la capacità di
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Documentazione
La documentazione ( elaborati grafico-pittorici, verbali, audiovisi, fotografie, annotazioni frasi, parole dei bambini) è raccolta in modo continuativo al fine di offrire ai bambini l’opportunità di rendersi conto delle proprie conquiste e di fornire alle famiglie e alle insegnanti la verifica dei traguardi di sviluppo raggiunti da ciascun bambino. La “produzione” dei bambini (disegni, lavoretti, album…) viene consegnata alle famiglie alla fine di ogni anno scolastico. Uno strumento di valutazione è il CURRICULUM delle COMPETENZE, documento per monitorare il progressivo processo di maturazione e di apprendimento di ciascun bambino. Il Collegio Docenti individua le modalità per documentare i percorsi di apprendimento: competenze acquisite, padronanza di conoscenze e abilità, interesse, motivazioni, vissuto scolastico ed extrascolastico del bambino. Particolare rilievo assume l’interazione docenti-bambino e docenti-famiglia.